DENIOS ha sviluppato sei camere termiche di grossa capacità per BYK, azienda produttrice di chimica specialistica a Wesel. Una sfida particolare è stata rappresentata dalla collocazione a 28 metri di altezza.
L’AZIENDA:
BYK è una multinazionale produttrice di chimica specialistica con sede principale a Wesel, nella Renania Settentrionale, e con filiali in Germania, Olanda, Inghilterra, Stati Uniti e Cina. L’azienda fa parte del gruppo Altana e conta ad oggi più di 2.000 dipendenti.
Il core-business di BYK sono additivi chimici in grado di aumentare qualità dei prodotti finali quali brillantezza e resistenza alla scalfitura, nonchè in grado di ottimizzare i processi produttivi.
Le aziende che si servono dei prodotti BYK spaziano dall’industria chimica, delle vernici e degli inchiostri, all’industria delle materie plastiche, passando per stamperie, produttori di oli e del trattamento di superfici.
LA SFIDA:
Lo stabilimento BYK di Wesel necessitava di sei camere termiche di grossa capacità, la maggiore possibile, e dal riscaldamento veloce, in modo da massimizzare il volume di produzione.
Le differenti proprietà dei materiali con i differenti requisiti che ne derivano, nonché le condizioni logistiche, hanno reso necessaria una soluzione insolita.
Affinché le camere termiche potessero adattarsi agli spazi ristretti, anche la conformazione degli edifici ha dovuto essere considerata in fase di progettazione.
LA SOLUZIONE:
Poiché le larghezze dei passaggi non consentivano l’impiego delle usuali porte a battente, e l’altezza di oltre 4 metri delle camere sconsigliavano l’utilizzo di porte scorrevoli, come elemento di chiusura sono state scelte serrande avvolgibili. Durante l’apertura della serranda il ventilatore viene fermato. In questo modo si proteggono gli operatori e lo spazio circostante dalle esalazioni, e la protezione contro le esplosioni nella zona antistante l’impianto è stata declassata da Zona-1 a Zona-2.
Come mezzo di riscaldamento per le camere termiche di grossa capacità è stato adottato il sistema a vapore, già utilizzato in azienda. Il ricircolo turbolento dell’aria assicura il riscaldamento in tempi brevi.
Le vasche di raccolta rispondono alla normativa vigente sulla protezione dei corsi d’acqua, che mette gli impianti di trattamento sullo stesso piano degli impianti di stoccaggio.
Oltre allo spazio limitato degli ambienti, che andava sfruttato in maniera ottimale, l’ultima sfida è stata rappresentata dall’introduzione delle camere negli edifici attraverso un’apertura di montaggio a 28 metri d’altezza.
Una delle camere termiche, sezionata, mentre viene issata dalle gru
A causa delle loro dimensioni le camere sono state sezionate e poi riassemblate nel punto di collocazione finale.
IL RISULTATO:
La messa in funzione dei sistemi presso il cliente è potuta avvenire in una sola settimana grazie al sistema costruttivo modulare. Le nuove camere termiche di grossa capacità hanno notevolmente aumentato il volume di produzione rispetto alla soluzione precedente.
La marcatura CE, la valutazione di conformità ATEX, le istruzioni di utilizzo, e tutta la documentazione completa è stata consegnata al cliente subito dopo il collaudo, in modo che l’impianto potesse entrare rapidamente in funzione.
Questo esempio mostra l’importanza dell’esperienza nella progettazione e nella pianificazione di impianti per sostanze pericolose. Per ottenere un concetto completo di sicurezza sono stati presi in considerazione molti requisiti, norme e linee guida. DENIOS si è rivelato un partner forte, capace di adattarsi alle esigenze del cliente ed in grado di offrire una vasta gamma di soluzioni che hanno permesso al cliente di risparmiare tempo e costi con un sistema conforme alle normative vigenti.
