La grande sfida di CEPSA: stoccare efficacemente a quattro temperature differenti, DENIOS risponde con una quadrupla camera termica capace di contenere fino a 8 cisternette da 1000 litri.
L’AZIENDA
CEPSA (Compañía Española de Petróleos) è una multinazionale spagnola del settore petrolifero, con sedi in molte nazioni europee, nonchè in Algeria, Canada, Marocco, Brasile, e Panama. Nello stabilimento di produzione Lubrisur di San Roque viene prodotta una gran quantità di lubrificanti per l’industria automobilistica, nautica, e meccanica in generale.
LA SFIDA
CEPSA LUBRISUR necessitava di una soluzione per riscaldare i propri contenitori di sostanze chimiche a differenti temperature, e al tempo stesso per ridurre i tempi di riscaldamento degli stessi. Inoltre l’azienda richiedeva che la soluzione migliorasse la produttività e comportasse un risparmio energetico.
Per la progettazione vennero tenuti in considerazione due fattori fondamentali: la necessità di riscaldare differenti sostanze chimiche che richiedevano temperature distinte, tenendo in considerazione le stringenti prerogative di ogni sostanza, e la necessità di ridurre i tempi di riscaldamento delle stesse.
Inoltre venne richiesto che gli elementi di controllo della camera termica potessero essere comandati dal sistema generale di controllo dello stabilimento, evidenziando parametri fondamentali quali il tempo di riscaldamento e la temperatura raggiunta.
Queste richieste furono sottoposte agli esperti DENIOS, ai quali si presentarono subito altri fattori rilevanti quali la sicurezza nel suo utilizzo, l’eliminazione dei vapori interni, la minimizzazione dell’impatto ambientale e l’efficienza energetica. In definitiva si richiedeva un sistema che migliorasse la produttività dello stabilimento e rappresentasse il meglio in fatto di tecnologia di stoccaggio.
LA SOLUZIONE
DENIOS progettò così una camera termica con capacità di stoccaggio di otto pallet chimici o otto cisternette da 1000 litri. Il riscaldamento è realizzato tramite vapore acqueo a pressione di 6 bar, ed avviene in maniera omogenea su tutte le sostanze stoccate mediante il ricircolo di aria calda, garantito dall’isolamento termico integrale della camera termica.
Per fare si che le sostanze possano essere conservate ad una temperatura maggiore di 70 gradi è possibile raggiungere fino a 90 gradi di temperatura interna agli scomparti della camera. Un’apposita connessione dati consente di monitorare la temperatura direttamente dal centro di controllo dello stabilimento.
La camera termica è inoltre fornita di vasche di raccolta integrate e di quattro porte a battente, isolate termicamente, che permettono l’utilizzo indipendente di ogni scomparto.
IL RISULTATO
La camera termica cosi costituita consente un notevole risparmio energetico.
La soluzione creata da DENIOS ha offerto a Cepsa una combinazione di elevata qualità tra un riscaldamento efficiente ed economico delle sostanze chimiche ed il rispetto della sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente.
COLLEGAMENTI ESTERNI
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