Come reagire ad una perdita in 10 mosse

Come reagire ad una perdita in 10 mosse

Nel mondo industriale capita di frequente che si verifichino piccole perdite o sversamenti di liquidi pericolosi. Utilizzare un piano di intervento ben definito può però far sì che i liquidi siano contenuti ed assorbiti velocemente, prima che gli stessi provochino danni all’ambiente o agli operatori. I nostri esperti vi spiegano come agire in sole 10 mosse.

  • VALUTARE I RISCHI – 1

Uno degli aspetti più importanti è la valutazione del rischio derivante dai liquidi utilizzati e da un loro potenziale sversamento. Importanti informazioni sulla natura della sostanza utilizzata sono visualizzabili direttamente sul contenitore grazie ai pittogrammi GHS. In alternativa altre informazioni si possono ottenere dalle schede di sicurezza dei prodotti o dalle loro istruzioni operative.

Un esempio di pittogrammi illustrativi sui contenitori industriali

  • DOTARSI DEI CORRETTI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE – 2

Prima di compiere qualsivoglia passo operativo è bene preoccuparsi di avere a disposizione i sistemi di protezione individuale idonei ad operare sulla perdita. Scarpe protettive, guanti a prova di sostanze chimiche e occhiali sono imprescindibile dotazione per operare in sicurezza su una perdita, mentre a seconda della tipologia di liquido sversato si potrebbe avere bisogno di equipaggiamento addizionale quale maschere protettive o tute complete.
Nell’ampio panorama DENIOS trovate tutto ciò di cui avete bisogno.

  • BLOCCARE LA PERDITA – 3

Una volta che si ha a disposizione il corretto equipaggiamento si può cominciare ad intervenire sulle perdite. E‘ importante limitare al minimo la quantità di liquido fuoriuscito così come arginarlo quanto prima per evitare che si disperda nell’ambiente. Porre attenzione anche ad eventuali canalizzazioni o tombini nei pressi della perdita, e cercare di evitare che il liquido fuoriuscito possa infiltrarsi.

  • CIRCOSCRIVERE LA ZONA DELL’INCIDENTE – 4

Oltre a bloccare la perdita, circoscrivere la zona dell’incidente al fine di renderla immediatamente identificabile da parte degli altri operatori.

  • VALUTARE LA SITUAZIONE – 5

Una volta operati questi semplici passi, bloccato la perdita e segnalato la zona dell’incidente potete fermarvi un attimo per valutare la situazione, con calma ed a mente fredda, prima di procedere con i passi successivi.

  • PROCEDERE ALL’ASSORBIMENTO DELLA PERDITA – 6

A questo punto si può andare ad agire sulla perdita con un assorbente industriale, non prima, ovviamente, di averne scelto una tipologia compatibile con il tipo di sostanza che si andrà a trattare.
Gli assorbenti DENSORB di DENIOS sono disponibili in tre differenti versioni, compatibili con differenti tipologie di liquido: „Universal“, per quasi tutte le sostanze chimiche non aggressive, „Olio“, che ha la capacità di assorbire l’olio e respingere l’acqua ed è adatto per tutte le sostanze a base di idrocarburi, e „Speciale“, altamente resistente ed idoneo per sostanze chimiche aggressive nonché una soluzione sicura per tutti i liquidi sconosciuti.
Con il nostro tool „Scegli il tuo DENSORB“ potete trovare in pochi click il prodotto che più si adatta alle vostre esigenze.

 

Assorbenti per sostanze pericolose DENSORB

  • DECONTAMINARE L’AREA – 7

Ora la perdita di liquido è stata rimossa con successo, ma potrebbero rimanere ancora dei residui della sostanza sversata, come per esempio pellicole superficiali, orme di scarpa o piccoli depositi. Assicuratevi di rimuovere ogni traccia o residuo della sostanza sversata.

Un esempio di traccia per la quale bisogna procedere ad una completa decontaminazione

  • SMALTIRE GLI ASSORBENTI IN MANIERA APPROPRIATA – 8

Ora che l’area è completamente decontaminata bisogna procedere allo smaltimento degli assorbenti. Questa è un’operazione molto importante in quanto lo smaltimento va effettuato tenendo conto di caratteristiche proprie del liquido che è stato assorbito, quali PH e livello di combustibilità, ed in contenitori specificatamente progettati per quella tipologia di sostanze.

L’esempio del corretto smaltimento di assorbenti impregnati d’olio in un contenitore appropriato

  • DOCUMENTARE L’INCIDENTE – 9

Una volta completata la procedura è bene prendere nota dell’incidente e di documentare le contromisure attuate. Questo vi permetterà anche di riflettere sul vostro piano di intervento ed eventualmente apportare le modifiche che riterrete opportune in previsioni dei prossimi potenziali sversamenti.

  • CONTROLLARE E RIASSORTIRE L’EQUIPAGGIAMENTO D’EMERGENZA – 10

Dopo l’utilizzo è anche di massima utilità documentare quanto materiale, dispositivi di protezione individuale ed assorbenti, sono stati utilizzati nel processo di decontaminazione, in modo che gli stessi possano essere riassortiti.

WEBINAR

Potete vedere coi vostri occhi come operare i 10 punti sopra descritti in questo breve webinar, realizzato dalla nostra casa madre in Germania.

Über Cristiano Cinacchio

Classe 1985, laureato nel 2011 in Scienze della Comunicazione presso l'Università di Milano-Bicocca, con tesi in marketing relazionale e fidelizzazione del cliente. Nel marzo 2012 entra a far parte di DENIOS, in un primo momento come updater del db clienti. Da maggio 2013 è responsabile online marketing di DENIOS Italia e content manager di sito web e blog. Negli anni passati in DENIOS ha sviluppato grande familiarità con le tematiche riguardanti lo stoccaggio e la sicurezza sul lavoro nonchè un grande interesse per l'ecologia, la tecnologia industriale e le fonti di energia eco-compatibili.

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