L’antico adagio „ad ogni ingrediente il suo recipiente“ trova un applicazione quanto mai azzeccata nel campo dello stoccaggio delle sostanze pericolose. Una scelta sbagliata riguardo il materiale costituente della vasca di contenimento può portare a conseguenze disastrose, per l’uomo, per l’ambiente e per l’azienda.
LE CONSEGUENZE DI UNA SCELTA SBAGLIATA
Un’errata scelta riguardo al materiale costituente delle vasche di contenimento ha conseguenze dirette innanzitutto sulla salute del lavoratore, che si trova a non lavorare nelle necessarie condizioni di sicurezza. In secondo luogo una vasca in non perfette condizioni può provocare perdite inquinanti l’ambiente e le falde acquifere sotterranee, con conseguenti sanzioni pecuniarie verso l’azienda. Infine l’acquisto di una vasca di contenimento rappresenta un investimento per l’azienda, e questo investimento per potersi definire azzeccato deve essere longevo ancor prima che funzionale: l’utilizzo di un materiale errato può essere causa di deterioramento e portare alla necessità di effettuarne di nuovi in breve tempo.
Nella foto potete notare gli effetti dell‘acido solforico su una vasca di raccolta in acciaio.
L‘acido solforico è uno dei composti chimici più utilizzati nell’industria mondiale, in svariati settori industriali quali la produzione di vernici, la raffinazione del petrolio, l’estrazione di metalli non ferrosi, la produzione di esplosivi, detergenti e plastica, e molti altri ancora. Le vasche di contenimento in acciaio offrono sicurezza nello stoccaggio di sostanze inquinanti delle acque e infiammabili, ma non sono adatte per lo stoccaggio di sostanze corrosive quali, ad esempio, l’acido solforico. In questo caso sarebbe stata più adatta una vasca di contenimento in plastica od in acciaio inossidabile.
L’AMPIA GAMMA DI VASCHE DI CONTENIMENTO DENIOS
DENIOS, grazie all’esperienza di oltre 25 anni nel settore dello stoccaggio di materie pericolose, offre la più vasta gamma di vasche di contenimento reperibile sul mercato:
- le vasche di contenimento in acciaio, zincato o verniciato, che offrono sicurezza nello stoccaggio di sostanze inquinanti delle acque e infiammabili, quali oli e vernici;
- le vasche di contenimento in plastica (PE), che garantiscono sicurezza dalla corrosione, e sono ideali per sostanze chimiche aggressive, come per esempio acidi e soluzioni alcaline;
- le vasche di contenimento in acciaio inossidabile, versatili, che garantiscono protezione di elevata qualità e lunga durata contro molti liquidi aggressivi
Di differenti grandezze, le vasche di contenimento DENIOS sono adatte per lo stoccaggio di fusti, cisternette e altre confezioni. Tutti i modelli sono fornibili a scelta con grigliato quale superficie d’appoggio e sono disponibili con o senza tasche per le forche del carrello elevatore: esse offrono la necessaria mobilità alla vasca di raccolta permettendone il trasporto interno all’azienda, mentre la loro assenza ne consente la deposizione su pallet o direttamente a livello del suolo.
LA SCELTA GIUSTA IN BASE AL MATERIALE DA STOCCARE
Nell’infografica sottostante potete trovare la vasca di contenimento giusta per molte sostanze e liquidi pericolosi da stoccare:
Nel caso non trovaste il vostro materiale, o aveste comunque necessità di chiarimenti o di una consulenza, i nostri tecnici esperti DENIOS sono sempre pronti a fornirvi l’aiuto richiesto, al telefono o anche in loco.
COLLEGAMENTI ESTERNI:
Maggiori informazioni sulle vasche di contenimento DENIOS
La lista di resistenza alla corrosione in formato .pdf
Le novità a catalogo 2014 tra le vasche di contenimento